Retrolove è il 'roll' in rock n’ roll.
È grattare la superficie della scena milanese e scoprire che c’è vita oltre l’indie.
La ricetta: prendete l’attitudine punk dei The Hives, la rilettura dei classici 70s dei Jet, l’ironia e la potenza dei Foo Fighters, la voglia di sperimentare dei Talking Heads, il senso melodico del brit-rock degli Arctic Monkeys e aggiungete al mix testi in italiano, brevi, decisi, intensi.
Dal 2009 i Retrolove portano il loro cocktail rosa in giro per i palchi raccogliendo buone vibrazioni e recensioni.
QUATTRO esce il quattro Giugno Duemilasedici: l'ep sintetizza in una manciata di minuti lo stile personale della band, il songwriting maturo che mette a nudo le radici
musicali inserendole in un sound assolutamente attuale.
L'uscita dell'EP è anticipata dal primo singolo "Devo" e relativo videoclip.
Quattro come i quattro di charlie prima di iniziare lo show, come i quattro strumenti che servono a fare il rock n' roll, quattro come i pezzi che compongono la quarta release dei Retrolove.
QUATTRO è il ritorno a un approccio naturale alla produzione: pezzi registrati "live", tutti in una stanza, come si faceva una volta, per catturare tutta l'intenzione e il vibe che costituiscono il DNA del rock.
Prodotto da Larsen Premoli e Alex D'Errico nei RecLab studio, fucina di tante realtà affermate del rock italiano, l'ep scorre in una manciata di minuti ricchi di groove e di melodia
che attingono da tutto il background della band: le radici nei 90s più graffianti, il beat sexy dei 70s, la melodia che non schifa il pop e la ricerca di schiettezza e sound nei
testi - in piena controtendenza con il mainstream del rock e dell'indie italiano. Tiè.
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QUATTRO
registrato a marzo 2016 presso i RecLab Studio - Buccinasco (MI) da Larsen Premoli e Alex D'Errico.
Retrolove:
Marco Battistella - basso e cori
Zimo Cristiani - voce e chitarra
Lorenzo Martelli - chitarra e cori
Francesco Saracino - batteria e percussioni
Tutti i brani scritti da Retrolove
(c) & (p) Retrolove 2016
Video & Live
Bio
Dal 2009 i Retrolove raccolgono buone vibrazioni e recensioni in giro per i palchi: un demo e un ep autoprodotti in inglese alle spalle, un’epica data in apertura ai Linea 77, il godimento di sentir dire che la musica dei Retrolove è “la droga preferita” di Philopat e ha “la freschezza che alla
fine fa la differenza” per D. Marcoccia.
Live, live, live sui palchi di Milano e della Lombardia, con puntate a Torino e Bologna, nei centri sociali come nelle serate di punta del panorama milanese, come Linoleum e Magnolia.
Nel 2014 firmano per Rocketman Records e con loro producono e registrano il primo LP completamente in Italiano: Il Costo Del Rischio.
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Key facts.
2009 Retrolove – Demo autoprodotto
2010 Sounds of Underground vol.1 compilation Volo Libero edizioni + Realsound
2010 Linea 77 – Opening act
2011 This Is Nothing New – EP autoprodotto.
2011 ‘Rock Shox Experience: Bolivia’ – soundtrack, action video di freeride in mountain bike by M. Toniolo
2013 – Rocketman Records
2014 – Il costo del rischio – LP © e ℗ Rocketman Records
2009 – 2015: costante attività live tra nord e centro Italia.
2016 - In studio al RecLab con Larsen Premoli e Alex D'Errico per la produzione dell'ep "QUATTRO", in uscita a maggio 2016
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album
2014
2012
2011
Rassegna Stampa
I Retrolove sono la droga che preferite, quella che si usa come una locomotiva per andare più veloci, quella che sai dosare per dargli un freno quando necessario - Marco Philopat
Un piglio crudo, asciutto [...] Se a Roma si continua a cercare un nuovo stile cantautorale, Milano è nuovamente
decollata verso l'Europa - Fabrizio Galassi, LaRepubblica TalentScout
Questa band mianese ha il sapore malsano della sbronza del giorno dopo, quella di un concerto in cui il divertimento è stato assoluto e l'unica cosa che rimane in testa sono dei brani che
difficilmente riesci a sradicare - ilbicchierediverso - GQ Italia
TROUBLEZINE Ricky Brit Pop, gennaio 2015
"È tutto molto meglio se sono fuori di me!". È il messaggio che ci arriva forte e chiaro alle orecchie fin da subito e allora alzate quel cazzo di volume e sbatteteci forte la testa contro questo sudato, accattivante e sporco (il giusto!) album di rock'n'roll che guarda tanto al garage quanto a influssi punk-rock... Leggi di più >
SHIVER MAGAZINE Max Sannella, novembre 2014
Uno shooting continuo di riff, ritmo e toni accesi, scioltezza e liquidità come costante anthemica fanno di questo lavoro una piccola “celebrità” da tenere a bada... Leggi di più >
TO CRASH Eugenio Mirti, ottobre 2014
Un album interamente costruito sul potenziale esplosivo della band. Un disco memorabile.
It’s only rock’n’roll but I like it. Indeed. Leggi di più >
SLOW CULT Fabrizio Fontanelli ottobre 2014
E' proprio una bomba che apre questo disco ad alta energia dei milanesi Retrolove,